Corigliano Rossano – Concorso Istruttori di Vigilanza “Stagionali”- Segnalazioni e Anomalie Riscontrate

Dopo alcune segnalazioni che ci sono giunte da parte di qualche aspirante al concorso citato in oggetto, abbiamo deciso di andare a dare un occhiata a quelle che sono state le procedure che hanno condotto poi all’assunzione di “8” unità di istruttore di vigilanza a tempo pieno e determinato della durata di mesi “3”, e il suo relativo bando.

A primo acchito sembrerebbe quasi tutto in regola leggendo il bando, eccetto l’espressa riserva dei posti al personale delle forze armate in servizio e in congedo ma, gli allegati dello stesso documento fanno presagire che qualche via di preferenza e precedenza vi sia. Cosa importante visto che il bando era per TITOLI e non per ESAMI, con espressa richiesta di allegare CV alla domanda di partecipazione.

Peccato però, che giunti in commissione esaminatrice, dopo che ogni aspirante ha pagato una tassa di partecipazione pari a 10€, i CV non siano stati proprio considerati, cosi come gli articoli di precedenza e preferenza riportati negli appositi bandi “Eccezione Fatta per i primi 8”.

Andiamo nel merito: Se andiamo a vedere la graduatoria finale di merito, possiamo notare come ad ogni candidato sia stata attribuito soltanto il punteggio inerente al voto del titolo di studio di scuola media secondaria di secondo grado, e quello aggiuntivo di laura, a nessuno però è stato valutato il CV e/o i titoli attinenti al ruolo che il bando esplicitamente prevedeva.
Naturalmente come detto, basta guardare la graduatoria per capire che quanto stiamo denunciando corrisponde a verità, infatti i nomi sono in ordine alfabetico nel proprio punteggio, cose che chi vive nel mondo dei concorsi sa benissimo che non può esistere, visto e considerato che a pari punteggio il posto si sposta in base all’età o ai titoli di precedenza e preferenza posseduti.

Ma andiamo avanti, il bando, come detto qualche rigo più sopra, oltre ai titoli di precedenza e preferenza, prevedeva la valutazione di titoli utili più o meno attinenti al ruolo che si andava a ricoprire , e qui ci chiediamo come sia possibile che non siano stati valutati i titoli degli ex militari che hanno prestato domanda a su citato concorso.
Com’è possibile che la pregressa esperienza all’interno delle forze armate, e relativi brevetti , anche di polizia , non siano stati ASSOLUTAMENTE VALUTATI COME ATTINENTI AL RUOLO.
E’ stata premiata l’inesperienza anziché l’esperienza. Allora perchè richiedere questo CV se alla fine si è proceduto senza rispettare le regole del bando?

Altra anomalia è l’assunzione dei vincitori ancor prima della pubblicazione della graduatoria finale di merito, in più, nella stessa graduatori finale di merito mancava un altro nominativo con punteggio 13 presente nella graduatoria completa. Praticamente, tutto sembra a condurci verso un altro concorso estremamente falsato e mosso dagli amici degli amici.

 

Ora qualcuno di voi si chiederà come mai questi giovani aspiranti non abbiamo presentato ricorso , e la risposta è semplice: Il ricorso costa quasi quanto la retribuzione che si andrebbe a percepire prendendo servizio. E questo gli enti comunali lo sanno bene, per questo motivo riescono sempre ad insabbiare tutto a discapito degli onesti.

Ultimo punto, siamo andati a visionare anche altri concorsi banditi dallo stesso ente comunale, e abbiamo notato che non è stata inserita la riserva dei posti per gli ex militari cosi come prevede la legge “LO STATO”.

Avendo appurato quindi la presenza di quelle che ci sembrano delle vere e proprie anomalie, abbiamo mandato segnalazione al ministero della difesa affinchè verifichi e tuteli il personale in congedo cosi come previsto. Il resto degli atti sarà inoltrato in verifica agli enti competenti.