QUESTO GOVERNO “MORTIFICA” E “OFFENDE” I MILITARI IN CONGEDO – PRONTI A NON VOTARE

L’attuale Governo di sinistra, targato “PD” , continua a MORTIFICARE e ad OFFENDERE centinaia di migliaia di militari in congedo, con le sue scelte SCELLERATE,atte soltanto ad accaparrare voti di scambio.

Oggi apprendiamo ufficialmente che, il futuro concorso per allievi agenti della Polizia Penitenziaria che , verrà pubblicato “probabilmente” sulla gazzetta ufficiale del 9 Febbraio 2018, riserverà un numero di posti IRRISORIO per gli aspiranti che si sono congedati dalla vita militari.

I posti per questa categoria sembrano essere “256”; 192 per il ruolo Maschile, 64 per il ruolo Femminile. “Sempre da condividere con i VFP4 in servizio e in Congedo”.
Addirittura i Civili vengono avvantaggiati in questo bando, alla quale vengono assegnati ben 366 posti; 275 al ruolo Maschile, 90 al ruolo Femminile; Screditando ancora una volta i meriti, i sacrifici, le qualifiche , e tanti altri requisiti in possesso di un militare VFP4 e/o di un militare collocatosi in congedo, dopo anni di servizio, e quindi, d’esperienza.

Oggi, come ieri, ai noi, Militari in Congedo, questa discriminazione, questa svalutazione del nostro impegno , e del nostro percorso che, VOI , POLITICI ITALIANI, ci avete imposto, per poter poi seguire i nostri reali sogni e/o obiettivi, NON CI PIACE AFFATTO!
Non siamo più disposti a rimanere fermi a guardare mentre voi, per accaparrarvi qualche voto, vendete il futuro di centinaia
di migliaia di giovani.

Cari Politici, questa volta NO!

Il Movimento Militari in Congedo, insieme ai suoi 14 Mila ragazzi, giorno 1 Febbraio, se non otterrà risposte valide sui 10 Punti di discussione proposti alle classi politiche, avvierà una vera e propria campagna di “ASTENSIONE AL VOTO”.
Perchè una Politica
ASSENTE, che ignora l’impegno, la professionalità , e i diritti di centinaia di migliaia di MILITARI in congedo, non merita di avere ASSENSI!

Una risposta a “QUESTO GOVERNO “MORTIFICA” E “OFFENDE” I MILITARI IN CONGEDO – PRONTI A NON VOTARE”

  1. Se posso aggiungere, proporrei anche :
    colloqui con psicologi e periti selettori aperti al pubblico (come gli orali degli esami universitari o maturità) e non più “a porte chiuse” .

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